Tritordeum
Un nuovo cereale naturale
Il Tritordeum è un nuovo cereale ottenuto dall’incrocio naturale del grano duro (Triticum durum) e di un orzo selvatico (Hordeum chilense) che cresce in Cile e in Argentina. Sviluppato con tecniche di riproduzione tradizionali, il Tritordeum non è un OGM (organismo geneticamente modificato) ma una specie coltivata naturale ed è un cereale più sostenibile poiché richiede una ridotta quantità di acqua e di fungicidi/fertilizzanti. Gli oltre 30 anni di selezione hanno permesso di ottenere una pianta robusta con buona resistenza ai patogeni, alla siccità e alle elevate temperature.
Proprietà
Il Tritordeum é una fonte di acidi grassi mono-insaturi. In particolare, ha un alto contenuto in acido oleico, considerato l’acido grasso più importante della dieta mediterranea, che si distingue per i suoi benefici sul sistema cardiovascolare. Ha invece un contenuto minore di acidi polinsaturi e questo rende la farina di Tritordeum più conservabile e particolarmente adatta ai processi di frittura.
Contiene fino a 6 volte piú luteina di un frumento comune. La luteina è un carotenoide ad azione antiossidante, aiuta a proteggere la pelle dai raggi UV, protegge gli occhi dal sole e riduce il rischio di malattie oftalmologiche. La luteina inoltre conferisce ai prodotti un colore giallo dorato.
Ha un contenuto di glutine significativamente inferiore rispetto al frumento, pertanto rappresenta un’alternativa per persone con intolleranza alimentare ma non é adatto ai celiaci. Rispetto agli altri cereali ha un più alto contenuto di proteine caratterizzate da elevata digeribilità e un più basso contenuto di amido, quindi di carboidrati.
Contiene il 30% in più di fibra rispetto al frumento, in particolare di arabinoxilani, con effetti positivi sulla salute cardiovascolare. La fibra, inoltre, facilita il movimento intestinale e aumenta la sensazione di sazietà. Il Tritordeum ha un importante contenuto di fruttani che favoriscono lo sviluppo e l’equilibrio della flora intestinale grazie alla loro attività prebiotica.
Il Tritordeum contiene anche elevati quantitativi di Rame e Zinco, minerali che rivestono un ruolo fondamentale per la crescita cellulare e per il corretto funzionamento del sistema immunitario e del metabolismo.
I semi di Tritordeum contengono più composti fenolici del grano tenero, del grano duro e del farro. I composti fenolici sono antiossidanti che proteggono dal cancro del colon, proteggono la pelle dai raggi UV e hanno azione antiinfiammatoria.
Le farine ricavate dal Tritordeum si adattano alla preparazione di qualsiasi prodotto (dolce e salato), conferiscono un gusto e un aroma inconfondibili e si contraddistinguono per il gradevole colore dorato.
Pasta fresca di Tritordeum
Ingredienti:
- 200g di farina di Tritordeum
- 100ml di acqua
Versate a fontana la farina sulla spianatoia, fate un buco al centro e aggiungete l’acqua, poco per volta. Impastate raccogliendo tutte le briciole che si formeranno. Lavorate molto bene la pasta con il palmo delle mani fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo. Dare la forma desiderata (nella foto potete osservare le Trofie).
Buon divertimento e tanta salute 😉
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Buonasera , contiene nichel ?
Buongiorno, il nichel, come in tutti i cereali è presente se integrali, il loro consumo è strettamente proporzionale alla sua risposta soggettiva, e consumare farina di Tritordeum (non integrale) ma non credo che le porti a quei fenomeni di accumulo che poi scatenano la sintomatologia allergizzante. Bisogna seguire una dieta varia e, nel caso dell’allergia al nichel, evitare gli alimenti che ne contengono una quantità elevata
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